Roberto Gervaso – Politica
Le promesse, in politica, si possono anche non mantenere, ma bisogna saperle fare.
Le promesse, in politica, si possono anche non mantenere, ma bisogna saperle fare.
Fra Berlusconi e la maggior parte dei politici c’è una sola differenza, lui è già ricco.
Un politico da sempre, quindi agghiacciante, commenta la ridiscesa in campo di un’altro politico non da sempre ma che spera di esserlo per sempre, come agghiacciante, questo accade in un paese dove la situazione è agghiacciante, e la gente è agghiacciata e surriscaldata.
Il primo “Settembre Nero” stuprò occhi ed anima di me bambino.L’invenzione del terrorismo, destabilizzante, vigliacco, infame.L’immensa potenza del male amministrato dal cubiculario del potere, affabile, rassicurante e da tiare con garanzia del “marchio di fabbrica”.Oggi, affermo con certezza assoluta che le “Gemelle” sono figlie di “Torri” con multinazionali cazzi.Tributo inevitabile per sollazzare l’occidente grasso in poltrona.Purtroppo non basta più.La Casa Bianca dalle finestre che ridono avrà già in cantiere pandemie controllate.
Chi parla continuamente di denaro, o ne ha troppo o non ne ha abbastanza.
Affidare la riscossione delle tasse ad un ente spendaccione come l’inps sembra un po’ una presa di culo.
Il furto è sempre stato un reato anche se spesso rimane impunito, il pignoramento è spesso un reato, come il furto, ma a differenza di quest’ultimo resta sempre impunito, anzi viene sbandierato come un successo dello stato.