Umberto Bossi – Politica
La patria sta dove batte il cuore.
La patria sta dove batte il cuore.
Sono un pentito del centrodestra e un deluso dal centrosinistra.
La democrazia sostituisce l’elezione da parte dei molti incompetenti all’incarico affidato dai pochi corrotti.
La parata del 2 giugno viene definita sobria, sarà perché non offrono vino a nessuno.
Noi ci comprendiamo meglio costruendo la torre di Babele che non il parlamento.
Il potere tende ad arrogarsi la facoltà di menzogna con preteso obbligo di assenso popolare.
Non dobbiamo prendercela se ci dicono che siamo un popolo di manichini è vero ci stanno togliendo di tutto, ormai ci fanno pagare anche l’aria, e noi che facciamo? Niente pugni in tasca contro la classe dirigente, avevamo in passato il potere della carta e penna e della ribellione, ora restiamo inermi a sbirciare che le cose cambino. Non cambia nulla in questo paese fatto di corruzione e potere non si fa la rivoluzione, le idee son scadute, come la nostra forza.