Antonio Di Pietro – Politica
La politica è l’arte del compromesso.
La politica è l’arte del compromesso.
Quando vai a votare scegli quello che davvero desideri e se è nulla, esprimi questo giudizio, perché nulla è meglio di ciò che davvero desideri.
Il comunismo non è altro che l’intellettuale moderno al potere, convinto di saper convertire in realtà il mito che il suo cervello, sradicato dalla realtà, ha concepito in un mondo di cui egli è il solo autore.
Qualcuno era comunista perché era stanco di quella cosa sporca che ci ostiniamo a chiamare democrazia.
Carlo Marx, se lo ricorda? Bene, lui ci aveva preso, aveva capito e indovinato tutto.
Io non mi siederò mai più ad un tavolo dove ci sia il signor Bossi. Non sosterrò mai più un governo che conti su Bossi come sostegno. È una persona totalmente inaffidabile. Mi meraviglio come anche i mezzi di comunicazione, senza nessun senso critico, diano ospitalità a tutte le sue esternazioni che non hanno né capo né coda.
Napolitano, accusato da Renzi di perdere tempo ha ribadito “non stiamo perdendo tempo”, ha ragione, sono gli italiani che vanno a votare quelli che perdono tempo.