Michael Ignatieff – Politica
Le utopie politiche sono una forma di nostalgia per un passato immaginato, proiettato nel futuro come un desiderio.
Le utopie politiche sono una forma di nostalgia per un passato immaginato, proiettato nel futuro come un desiderio.
Sarò un Presidente operaio.
La prostituzione è il mestiere più antico del mondo, in italia il mestiere più antico è lo scaricabarile.
Per entrare in politica, farsi notare, si è disposti anche a sparare qualche cazzata, poi pur di restarci si arriva anche a sparare solo cazzate.
Non c’è da meravigliarsi che non pochi in italia invochino una dittatura.Quando i soprusi, le violenze e le ingiustizie tipiche delle dittature è uno stato “democratico” ad imporle, il comune cittadino ha solo il problema del cambiar di bastone.La differenza è che un dittatore impone di persona, si assume le responsabilità, uno stato delega i suoi, diluisce le responsabilità su terzi,opposizione, burocrazia, funzionari.In un processo un dittatore avrebbe difficoltà ad incolpare altri, invece i politici si difenderebbero addossando le responsabilità gli uni agli altri, ne più ne meno che come fanno da sempre, anche adesso.Purtroppo però continuano a farlo in televisione e sui giornali e per continuare a stare al potere e non in un aula di tribunale per difendersi dal rischio della galera.
I politici sono come i pannolini: vanno cambiati spesso e per lo stesso motivo.
Il potere non è un mezzo, è un fine. Non si stabilisce una dittatura nell’intento di salvaguardare una rivoluzione; ma si fa una rivoluzione nell’intento di stabilire una dittatura. Il fine della persecuzione è la persecuzione. Il fine della tortura è la tortura. Il fine del potere è il potere.