Ennio Flaiano – Politica
Io non sono comunista perché non me lo posso permettere.
Io non sono comunista perché non me lo posso permettere.
Nei migliori c’è il minimo di sfrenatezza e d’ingiustizia, e il massimo d’inclinazione al bene; mentre nel popolo c’è il massimo d’ignoranza, di disordine e di cattiveria, in quanto la povertà li spinge all’ignominia, e così la mancanza di educazione e la rozzezza che in alcuni casi nasce dall’indigenza.
I cittadini ed i politici hanno poche cose in comune, una è la parola “senza”. Molti cittadini sono senza soldi senza lavoro senza speranza. I politici sono invece senza dignità e senza ritegno.
I politici distraggono gli italiani per distruggere il paese.
Lavorando in fonderia era più che convinto che le leghe sarebbero state i partiti del futuro.
La Rivoluzione si fa attraverso l’uomo, ma l’uomo deve forgiare giorno per giorno il suo spirito Rivoluzionario.
Un paese che premia i furbi e non gli intelligenti non ha futuro.