Publio Terenzio Afro – Politica
Tanti gli uomini, tante le opinioni: ognuno una legge a se stesso.
Tanti gli uomini, tante le opinioni: ognuno una legge a se stesso.
Non è una inezia accettare che la menzogna e l’imbroglio ci vengano presentati come unica forma di governo: la democrazia è imperfetta, ed è bene sapere che solo la nostra decisione può migliorarla.
La politica è un’arte difficilissima tra le difficili perché lavora la materia inafferrabile, più oscillante, più incerta. La politica lavora sullo spirito degli uomini, che è un’entità assai difficile a definirsi, perché è mutevole. Mutevolissimo è lo spirito degli Italiani. Quando io non sarò più, sono sicuro che gli storici, e gli psicologi si chiederanno come un uomo abbia potuto trascinarsi dietro per vent’anni un popolo come l’italiano. Se non avessi fatto altro basterebbe questo capolavoro per non essere seppellito nell’oblio.
Hanno in comune solo la “p”.Fare il politico è il mestiere più antico del mondo dopo quello nobile della prostituta, solo che quello nobile porta il piacere, quello del politico porta solo dispiaceri, e costa anche quando non lo utilizzi, a puttana spendi solo se ci vai, a politica non ci vai mai ma spendi sempre, e non godi ma soffri.
In una nazione i ricchi sono i primi ad arricchirsi ed i poveri sono i primi ad andare in miseria, e lo Stato? Lo Stato è garante.
Se fossimo negli anni 70/80 Berlusconi verrebbe definito “truccato Abarth”, sia per le “prestazioni” che per la “carrozzeria”
Troppo facile per i politici parlare di “metterci la faccia”, quando il paese ci ha già messo il culo.