Marcello Marchesi – Politica
Tra il dire e il fare c’è una busta da dare.
Tra il dire e il fare c’è una busta da dare.
Quando la politica non e buona politica, la giustizia non e buona giustizia, siamo cosi certi che “l antipolitica” sia un errore “che non porta a niente”?
I politici insistono nel volere il finanziamento ai partiti, perché altrimenti è a rischio la democrazia.I magistrati non vogliono pagare se sbagliano, perché altrimenti perderebbero la loro autonomia e serenità di giudizio.Noi siamo fortunati. Non rischiamo più niente, abbiamo già perso tutto.
Se non credi veramente in ciò che stai facendo, nelle ragioni per cui lo stai facendo e nelle persone che lo fanno insieme a te non puoi infiammare le menti e i cuori e promuoverne l’impegno verso una causa.
C’erano quando c’era mio padre c’erano quando ero giovane ci sono adesso vorrebbero esserci domani, e forse ci saranno. Hanno scoperto l’elisir dell’eterna giovinezza o forse di lunga vita, oppure entrambi. Chissà magari assorbono e trasformano in energia la rabbia del paese. O forse è perché nessun’altro ne in cielo ne in terra li vuole.
Il peggior problema che hanno la maggior parte dei politici italiani è quello di non avere un mestiere. Oggi questo è diventato il problema della nazione intera.
La giustizia è soltanto viva preoccupazione di venir privati dei propri beni; da ciò deriva la considerazione e il rispetto per gli interessi del prossimo, la cura scrupolosa di non recargli alcun danno. Senza questo timore, che lo trattiene entro i confini dei beni che gli sono toccati per nascita o per fortuna, l’uomo farebbe continue scorribande nei beni altrui.