Moreno Golia – Progresso
L’uomo è progredito a livello tecnologico, ma a livello “umano” è regredito.
L’uomo è progredito a livello tecnologico, ma a livello “umano” è regredito.
Sono un effimero e non troppo scontento cittadino di una metropoli creduta moderna perché ogni gusto conosciuto vi è eluso, sia nell’arredamento e nell’esterno delle case, sia nel disegno della città. Sono città! Gruppi di torri comunali cantano le idee dei popoli. Dai castelli d’osso esce la musica ignota. Tutte le leggende si animano e gli alci irrompono nei borghi. Il paradiso degli uragani sprofonda. I selvaggi danzano ininterrottamente la festa della notte.
Sul nostro tempo e su quello futuro si addensano ombre minacciose, insicurezze prima sconosciute. Per ritrovare la speranza dobbiamo scoprire nuove strade scientifiche ma anche morali.
Siamo talmente tanto progrediti che riconosciamo il valore di un uomo semplicemente guardando il colore della sua pelle.
Tutto è possibile. Sempre.
Se la narrativa scientifica è la mitologia della moderna tecnologia, allora il mito è tragedia.
Sentendo gli ultimi fatti direi che l’uomo nel tempo si è evoluto da scimmia a porco.