Claudio Visconti De Padua – Progresso
Ci lamentiamo negli anni delle mutevoli stagioni, e assecondiamo l’irragionevole metamorfosi dell’umanità dirottata su pericolosi sentieri.
Ci lamentiamo negli anni delle mutevoli stagioni, e assecondiamo l’irragionevole metamorfosi dell’umanità dirottata su pericolosi sentieri.
Graffiano l’anima le carezze tramutate in cicatrici.
La cattiveria per alcuni è una forma di credo, un culto a cui l’anima ne è schiava abdicando alla bontà.
Un giorno la nostra specie si estinguerà e non sarà un guerra nucleare la causa, ma una sottile lama silenziosa, nota come indifferenza.
Quel cammino che percorro sovente lo hai reso magico, stravolto da uno sguardo inaspettato mi hai deviato. L’amore che non aspetti si ravvede in un tempo che non pensi, che non speri. Il cuore buon dormiente che si sveglia all’alba di un sorriso che ti prende le mani che mi desti io mai lasciai e come un laccio al mio cuore furono gli occhi tuoi. Dimmi amore, è un sogno questa vita?
Quel vulcano di emozioni che implodeva nell’anima, solo a vederla!
Una volta ci si innamorava, ci si sposava serenamente, senza badare alla data: si alla data di scadenza!