Maria De Benedictis – Progresso
Il cellulare: privazione della privacy, impossibilità di ritrovarsi nella propria intimità senza essere disturbata da uno squillo, angoscia dei genitori nell’irreperibilità, guinzaglio della libertà!
Il cellulare: privazione della privacy, impossibilità di ritrovarsi nella propria intimità senza essere disturbata da uno squillo, angoscia dei genitori nell’irreperibilità, guinzaglio della libertà!
[La più grande impresa tecnologica del XX secolo sarebbe] catturare una mosca sulla Luna. Perché i problemi ausiliari che sarebbe necessario risolvere per poter raggiungere un tale risultato richiedono la soluzione di quasi tutti i problemi materiali dell’umanità.
Solo quando ogni vita potrà avere una porta da aprire per entrare nella propria casa, avere da mangiare, da vestire, da lavorare e poi dormire serenamente e convivere in pace, gli esseri umani si saranno realmente evoluti.
Le fotografie e l’immagine delle figure professionali saranno talmente elaborate da rispecchiare una perfezione tale che solo un robot può avere. Questo porterà a gestire i clienti con una figura non umana pilotata da un difettoso umano.
Invece di preoccuparci dei segni indefinibili del cielo, è ora di preoccuparci dei segni critici che il nostro pianeta evidenzia nel suo essere inquinato e depredato, Perché mentre nei cieli per i mortali non c’è prospettiva di vita, la terra sarà per il futuro l’unico pianeta ad ospitare la vita delle future generazioni.
La storia dell’evoluzione insegna che l’universo non ha mai smesso di essere creativo o inventivo.
Il mondo sta rimanendo senza geni… Einstein è morto, Beethoven è diventato sordo… e io incomincio a non sentirmi bene.