John Stuart Mill – Progresso
Ogni grande movimento conosce tre fasi: prima viene ridicolizzato, poi discusso ed infine adottato.
Ogni grande movimento conosce tre fasi: prima viene ridicolizzato, poi discusso ed infine adottato.
Non osanniamo il futuro fino a quando non è presente.
Il progresso ha sempre i suoi contraccolpi.
La perversione del futuro è l’annullamento del corpo. Il sesso sarà virtuale: senza più corpi, ma con la testa.
Leggere e scrivere, era lì che si doveva fermare il progresso, invece non è stato capace neanche di insegnarlo a tutti, per inventare cose pericolose e conservare l’analfabetismo.
Tutte le cose che ora si credono antichissime furono nuove.
Più una società si apre al progresso più si chiudono le menti di chi ne beneficia.