Joseph De Maistre – Progresso
La parola “riforma”, in sé stessa e prima di ogni altra considerazione, sarà sempre sospetta alla saggezza, e l’esperienza di tutti i secoli conferma questa sorta di istinto.
La parola “riforma”, in sé stessa e prima di ogni altra considerazione, sarà sempre sospetta alla saggezza, e l’esperienza di tutti i secoli conferma questa sorta di istinto.
La terra è bellissima, azzurra e non ci sono confini o frontiere.
Nelle città c’è nervosismo, infelicità, inquinamento, anche acustico, mancanza di spazio e credete che tutto questo sia evoluzione. Fa ridere.
1912 2012 il progresso in italiadalla “grande guerra” alle piccole squallide guerredalle guerre per i confini a quelle per gli scontrinidalla monarchia alle monarchieda un solo dittatore ai tanti dittatori ad oredai figli della lupa ai figli di puttanadai balilla ai tuttopigliadai partigiani morti agli artigiani mortidai morti per la liberazione a quelli per la disperazionedalla costituente al nientedai politici del fare a quelli delle baredalle case popolari a quelle per furbi e baridalle case chiuse alle cacce ottuse (per non riaprirle)dall’ignoranza del non sapere alla cattiveria dell’ignoraredalla milano da bere all’italia del darla a beredalla legge uguale per tutti alla legge che lascia distruttidai tanti capolavori al museo degli orroridal dovere del buon esempio al diritto di fare scempioe così via, progredendo ancora.
Pensare? Perché pensare! Abbiamo i computer che lo fanno per noi.
Il progresso ha risolto alcuni problemi, ma ne ricrea altri.
Il bello è la manifestazione di arcane leggi della natura, che senza l’apparizione di esso ci sarebbero rimaste eternamente celate.