Gabriele Martufi – Religione
Che cos’è il peccato originale? Il debito pubblico metafisico.
Che cos’è il peccato originale? Il debito pubblico metafisico.
A pregare si impara pregando.
La maggior parte delle volte si afferma di non percepire la peccaminosità di certe azioni per auto-giustificarsi. E questo è il peccato più grande…
Karenin, come la contessa, come tutti coloro che seguivano queste dottrine, era privo di quella profondità di pensiero che obbliga a cercare nella realtà una base alle proprie certezze, sicché non trovava nulla d’inverosimile a che la morte esistesse per i miscredenti, ma non per lui, e che il peccato non esistesse per chi ha fede, e che quindi egli potesse essere sicuro fino da questa vita della salvezza dell’anima sua nell’altra.
Non possiamo garantire meglio la felicità eterna, che vivendo e morendo nel servizio dei poveri tra le braccia della Provvidenza.
Il vero credente non chiude mai le “porte” al non credente.
Le nostre vecchie religioni, che non impongono all’uomo il gioco di alcun dogma, si prestano a interpretazioni tanto varie quanto la natura stessa, e lasciano che i cuori austeri si foggino, se lo vogliono, una morale più alta, senza costringere le masse a precetti troppo rigidi per evitare che ne scaturiscano subito costriuzione e ipocrisia.