Marco Oliverio – Religione
Il secondo comandamento è una tautologia: Dio viene sempre nominato invano.
Il secondo comandamento è una tautologia: Dio viene sempre nominato invano.
Se il naufrago cerca l’isola, l’isola appare.
Un giorno sarò parte di Te, sarò parte della Tua “infinitezza”del Tuo universo d’anime di defunti, sarò ubiquo,perché Tu sei l’insieme di tutte le anime e dei pensieri umaniche si saldano, si fondono fra loro.Tutti saremo parte di Te, non bestemmiamolo, potremmo offendere nostro Padre.Saremo in ogni luogo, non saremo più materia, conosceremo il futuro potendo guardare il passato, conosceremo il destino dell’uomo, lo scopo della vita, perché saremo Dio.Per ottenere questo, che è la perfezione,dovremo attendere la morte.
Dio è colui che non ti cambia la vita materiale, ma ti cambia sicuramente quella spirituale.
Beh, alcuni parlano di moralità, altri di religione, ma quanto a me, datemi una piccola, confortevole proprietà.
Odio chi usa la religione per proprio interesse.
I fanatici limitano la verità, affermando di averne il monopolio, e si considerano reciprocamente “pagani”.Molti cristiani pensano che gli induisti e i buddhisti siano “pagani”, gli induisti e i buddhisti, se sono fanatici e intolleranti, pensano la stessa cosa dei cristiani.Ma la vera religione non appartiene a nessuno in particolare.