François Brune – Religione
L’oscurantismo scientifico, si sa, non ha niente da invidiare all’oscurantismo religioso.
L’oscurantismo scientifico, si sa, non ha niente da invidiare all’oscurantismo religioso.
Se Dio vuole estrarre e suggere da me energia, insieme alla bellezza, per raddoppiare quella del suo universo, incrementare l’eredità per il messia, per i suoi figli e per gli angeli, ha una gran bella faccia tosta a piagnucolarmi nelle orecchie per le conseguenze che la sua disonestà, parzialità e avidità hanno attivato.
La troppa religiosità può essere un primo passo verso il fanatismo. Ed il fanatismo è una cosa odiosa e pericolosa!
Ha senso dire che chi nega Dio vorrebbe mettersi al suo posto? Se Dio non esiste, non può essere questione di rimpiazzarlo. L’argomento della superbia sta e cade con Dio e, se Dio esiste, non vale più niente.
L’errore fatale e letale che Dio potrebbe fare, è quello di trasformare satana in un martire.
I preti ripetono continuamente che il loro regno non è di questo mondo, e si impadroniscono di tutto ciò che è a tiro. Il Papa è il capo di questa religione celeste ma si occupa soltanto di questa terra.
Fu la paura, all’origine, che creò gli dei.