Silvana Stremiz – Religione
Ho vissuto Dio, ci ho creduto senza riserve, poi mi sono fatta delle domande e l’ho perso per strada, fra i tormenti della vita. E temo che una volta che lui se ne va da noi, è quasi impossibile che possa tornare.
Ho vissuto Dio, ci ho creduto senza riserve, poi mi sono fatta delle domande e l’ho perso per strada, fra i tormenti della vita. E temo che una volta che lui se ne va da noi, è quasi impossibile che possa tornare.
Tu Sei quell’anima così bella che il Signore non dovrà mai distogliere il suo sguardo su di te.
Al di fuori della misericordia di Dio non c’è nessun’altra fonte di speranza per gli esseri umani.
La chiesa deve essere uno strumento nelle mani di Dio, e non Dio uno strumento nelle mani della chiesa.
La cattiveria non appartiene alla vita, ma all’uomo.
È Pasqua ogni volta che accetti il tuo peccato come occasione per risorgere e non come scusa per morire.
Difendiamo l’integrità della dottrina cattolica. Il relativismo, cioè il lasciarsi portare qua e là da qualsiasi vento di dottrina, appare come l’unico atteggiamento all’altezza dei tempi odierni. Si va costituendo una dittatura del relativismo che non riconosce nulla come definitivo e che lascia come ultima misura solo il proprio io e le sue voglie.