Silvia Nelli – Religione
Di fronte a Dio siamo tutti uguali. In terra però, al suo cospetto poi ognuno salda il suo debito.
Di fronte a Dio siamo tutti uguali. In terra però, al suo cospetto poi ognuno salda il suo debito.
Quelle come me sono fatte per stare sole, perché al maledetto “consumismo” dell’anima non si adatteranno mai.
Quello che tiene in piedi le persone spesso è la forza e la capacità di restare uniti, quell’affetto sincero che parte da un cuore ed arriva diretto dentro un altro e lo risolleva. Quella volontà di non mollare e di trarre forza tu stesso per darla a chi adesso ne ha più bisogno di te, non importa, non fa nulla se tu resti senza, l’importante che la persona che ami resta in piedi davanti alle difficoltà e possa vincerle.
Un giorno spero di trovare Dio, per ora cercherò di trovare la strada giusta!
Non esitiamo a dire che un bambino è cristiano o che è musulmano, quando in realtà sono troppo piccoli per comprendere argomenti del genere. Eppure non ci sogneremmo mai di dire che un bambino è keynesiano o marxista. Con la religione, invece, si fa un’eccezione.
Mi faccio sempre i cazzi miei io, fino a quando le tue scarpine belle lucidate non calpestano la mia strada o i miei piedini. Quando questo accade non so come mai ne so spiegare il perché, ma dimentico educazione, classe e buone maniere. È si, è proprio vero che in ognuno di no c’è un lato buono e uno cattivo. Tu sai tirarmi fuori il peggiore!
Farò della mia vita quello che mi pare e più mi piace. Sarò quello che scelgo di essere e mi comporterò come ritengo più opportuno in base a fatti, situazioni e persone. Prima di definirmi “stronza” valuta il tuo “essere” perché ad ogni azione corrisponde una reazione.