Alessandro Rossini – Religione
Delle chiese mi piace il silenzio disturbato solo dal rumore delle sedie spostate che mi ricorda un temporale in lontananza.
Delle chiese mi piace il silenzio disturbato solo dal rumore delle sedie spostate che mi ricorda un temporale in lontananza.
Grazie al cielo e alla natura, non ho il dono dell’ubiquità.
Non so se a Natale nacque il figlio di Dio, quello che so è che nacque un bambino e mi basta per festeggiare perché ogni bimbo che nasce è la speranza del mondo che rifiorisce.
La preghiera è fede, è sicurezza, è abbandono, è amore.
Ti auguro che durante le tempeste della vita il Signore possa inviarti qualcuno che guardandoti negli negli occhi e stringendoti le mani ti dica: “coraggio, non desistere, io ti starò vicino”.
Dio dammi sempre la forza di non mollare mai! Dammi il coraggio e la saggezza di continuare questo mio impervio viaggio, donami la speranza e la determinazione di credere ancora nel domani, ma sopratutto nelle persone che navigheranno nel mio mare. Donami la tua pazienza, confido in te!
Se stiamo affondando non opprimiamoci, stendiamo la mano e Gesù ci trarrà in salvo.