Filippo Brini – Religione
Le religioni portano l’uomo dal mondo reale in una dimensione irreale dove sarebbero domiciliati tutti gli dei, le anime dei defunti e anche Biancaneve, Pinocchio e i sette nani.
Le religioni portano l’uomo dal mondo reale in una dimensione irreale dove sarebbero domiciliati tutti gli dei, le anime dei defunti e anche Biancaneve, Pinocchio e i sette nani.
Io non credo in un Dio personale e non l’ho mai negato, anzi, ho sempre espresso le mie convinzioni chiaramente. Se qualcosa in me può essere chiamato religioso è la mia sconfinata ammirazione per la struttura del mondo che la scienza ha fin qui potuto rivelare.
La preghiera è un dono che Dio ci offre nella sua Parola.
Dire di non essere credenti è il modo di molti uomini per scansare ciò di cui hanno paura.
Dio è migliore di quel che sembra, la Creazione non gli rende giustizia.
Il punto di vista secondo cui il credente sarebbe più felice dell’ateo è assurdo, tanto quanto la diffusa convinzione che l’ubriaco è più felice del sobrio.
Se pensi che conoscerai Dio frequentando un corso od una denominazione ti stai proprio sbagliando di grosso!