Allan Kardec – Religione
I buoni spiriti simpatizzano con gli uomini buoni, per migliorare. Gli spiriti inferiori, con gli uomini viziosi che possono diventare dipendenti. Di qui il suo attaccamento, a causa della somiglianza delle sensazioni.
I buoni spiriti simpatizzano con gli uomini buoni, per migliorare. Gli spiriti inferiori, con gli uomini viziosi che possono diventare dipendenti. Di qui il suo attaccamento, a causa della somiglianza delle sensazioni.
Credo in Gesù Cristo, ma non so se fosse figlio di Dio.
Dobbiamo entrare nella preghiera come poveri non come possidenti.
Una volta, in russia, un astronauta e un neurochirurgo si misero a discutere sulla fede cristiana. Il chirurgo era credente, l’astronauta no. “Sono stato nello spazio tante volte”, si vantava quest’ultimo, “ma non ho mai visto un angelo”. Il chirurgo, dopo un attimo di riflessione, ribattè: “e io ho operato una gran sfilza di cervelloni, eppure non ho mai visto un solo pensiero”.
Chi non crede in Dio non crede in se stesso!
La speranza che i cristiani hanno di possedere un bene infinito è mista di gioia effettiva e di timore; non sono infatti come coloro che sperano in un regno nel quale non avrebbero nulla, essendo sudditi: essi sperano nella santità, nella liberazione dall’ingiustizia, e ne hanno qualche cosa.
Ho provato a vivere senza Dio, ma si è intrufolato nel mio cuore, ho provato ad ospitarlo, ma se n’è andato.