Andrea Lombardi – Religione
Cristo, a volte un giorno sembra così ovvio che nemmeno mi accorgo che esiste. Eppure esiste!
Cristo, a volte un giorno sembra così ovvio che nemmeno mi accorgo che esiste. Eppure esiste!
Tardi Ti amai,o bellezza tanto antica e così nuova,tardi io Ti amai.Ed ecco che Tu eri dentro ed io fuori e lìTi cercavo, gettandomi, brutto,su queste cose belle fatte da Te.Tu eri con me,ma io non ero con Te:mi tenevano lontano le creature,che, se non fossero in Te, non sarebbero.Tu mi hai chiamato,hai gridato, hai vinta la mia sordità.Tu hai balenato, hai sfolgorato,hai dissipata la mia cecità.Tu hai sparso il tuo profumo,io l’ho respirato e ora anelo a Te.Ti ho gustato e ora ho fame e sete.Mi hai toccato e ardo dal desiderio della tua pace.
La religione è per quelli che hanno paura dell’inferno, la spiritualità è per quelli che sono passati per l’inferno.
Devo essere felice o morire, perché la mia condizione terrena è piena di una tristezza insostenibile e io do la colpa a Dio anziché a me stesso.
Signore, ho scarpe di piombo, vorrei volare, dammi ali più grandi.
Non difendere fanaticamente il tuo credo, non difendi la fede.Così difendi i retaggi dell’educazione,così difendi ciò che arbitrariamente ti fu inculcato,così difendi informazioni subliminali ereditate.Usa le tue spugne se vuoi “crescere”.
Grazie Gesù per il dono della fede; perché se non fosse per questa forza interiore che mi fa alzare dai miei crolli in sconfitte, paure, delusioni, solitudini, dolori, errori e molte altre cadute, avrei mollato tutto, anche la mia vita.
Tardi Ti amai,o bellezza tanto antica e così nuova,tardi io Ti amai.Ed ecco che Tu eri dentro ed io fuori e lìTi cercavo, gettandomi, brutto,su queste cose belle fatte da Te.Tu eri con me,ma io non ero con Te:mi tenevano lontano le creature,che, se non fossero in Te, non sarebbero.Tu mi hai chiamato,hai gridato, hai vinta la mia sordità.Tu hai balenato, hai sfolgorato,hai dissipata la mia cecità.Tu hai sparso il tuo profumo,io l’ho respirato e ora anelo a Te.Ti ho gustato e ora ho fame e sete.Mi hai toccato e ardo dal desiderio della tua pace.
La religione è per quelli che hanno paura dell’inferno, la spiritualità è per quelli che sono passati per l’inferno.
Devo essere felice o morire, perché la mia condizione terrena è piena di una tristezza insostenibile e io do la colpa a Dio anziché a me stesso.
Signore, ho scarpe di piombo, vorrei volare, dammi ali più grandi.
Non difendere fanaticamente il tuo credo, non difendi la fede.Così difendi i retaggi dell’educazione,così difendi ciò che arbitrariamente ti fu inculcato,così difendi informazioni subliminali ereditate.Usa le tue spugne se vuoi “crescere”.
Grazie Gesù per il dono della fede; perché se non fosse per questa forza interiore che mi fa alzare dai miei crolli in sconfitte, paure, delusioni, solitudini, dolori, errori e molte altre cadute, avrei mollato tutto, anche la mia vita.
Tardi Ti amai,o bellezza tanto antica e così nuova,tardi io Ti amai.Ed ecco che Tu eri dentro ed io fuori e lìTi cercavo, gettandomi, brutto,su queste cose belle fatte da Te.Tu eri con me,ma io non ero con Te:mi tenevano lontano le creature,che, se non fossero in Te, non sarebbero.Tu mi hai chiamato,hai gridato, hai vinta la mia sordità.Tu hai balenato, hai sfolgorato,hai dissipata la mia cecità.Tu hai sparso il tuo profumo,io l’ho respirato e ora anelo a Te.Ti ho gustato e ora ho fame e sete.Mi hai toccato e ardo dal desiderio della tua pace.
La religione è per quelli che hanno paura dell’inferno, la spiritualità è per quelli che sono passati per l’inferno.
Devo essere felice o morire, perché la mia condizione terrena è piena di una tristezza insostenibile e io do la colpa a Dio anziché a me stesso.
Signore, ho scarpe di piombo, vorrei volare, dammi ali più grandi.
Non difendere fanaticamente il tuo credo, non difendi la fede.Così difendi i retaggi dell’educazione,così difendi ciò che arbitrariamente ti fu inculcato,così difendi informazioni subliminali ereditate.Usa le tue spugne se vuoi “crescere”.
Grazie Gesù per il dono della fede; perché se non fosse per questa forza interiore che mi fa alzare dai miei crolli in sconfitte, paure, delusioni, solitudini, dolori, errori e molte altre cadute, avrei mollato tutto, anche la mia vita.