Giorgio Manfrin – Religione
Un giorno Dio mi ha detto “chi mi cerca, mi ha già trovato; chi smette di cercarmi, mi ha già perduto.”
Un giorno Dio mi ha detto “chi mi cerca, mi ha già trovato; chi smette di cercarmi, mi ha già perduto.”
Essere un santo, è lasciar trasparire Dio.
Quando vogliamo credere a qualcosa che non riusciamo a toccare o a vedere, quando vogliamo compiere un’azione, riconducibile, a un fatto, che non è ancora accaduto, ma che potrebbe accadere, dobbiamo fare un atto di fede, un: “c’è, ma non si vede”, come accade in un trucco di magia. La maggior parte delle persone pensa, che l’atto di fede, implichi religiosità, io penso, che l’atto di fede, sia semplicemente magia.
Forse alcuni non sono destinati ad “ospitare” Dio.
Vi scongiuro, fratelli miei, rimanete fedeli alla Terra, e non credete a coloro che vi parlano di speranze soprannaturali! Sono avvelenatori, che lo sappiano o no.
Dio nasce e vive nelle nostre menti, lo immaginiamo infinitamente grande come l’universo e nello stesso tempo è infinitamente piccolo come un’impulso tra neuroni.
Chi crede nell’amore crede anche in Dio perchè Lui è amore.