Silvana Stremiz – Religione
Credere in Dio non ci dà il permesso di giudicare.
Credere in Dio non ci dà il permesso di giudicare.
La lacrima più bella l’ho versata pensando a te.
Molti non credono in Dio perché non lo hanno mai visto, ma credono al politico di turno perché si vede, anche quando non esiste.
Si può affrontare l’eternità in una giusta dimensione solo se si ascolta “la vibrazione” dell’anima.
Vivi nel futuro, con gli insegnamenti del passato.
L’ateo è cattivo condottiero del genere umano.
Sono i no a fare diventare adulti i nostri figli. I troppi sì li viziano.