Roberta DiDio – Religione
La logica ci insegna che per credere bisogna vedere.Il cuore ci suggerisce che per vedere bisogna credere.
La logica ci insegna che per credere bisogna vedere.Il cuore ci suggerisce che per vedere bisogna credere.
Le stelle sono le naturali sentinelle notturne.
Ogni preghiera una speranza, ogni speranza una salvezza.
Molti emuli di Esaù, per un piatto di lenticchie, si trovano in un mare di guai.
Dove è assente l’amore è assente Cristo, e dove è assente Cristo è assente la vita.
Credo che uno degli errori madornali di Gesù Cristo, sia quello di credere che le parole, le opere, modifichino la realtà (si avvera quello che è scritto). I falò dei libri, bruciati anche per questa convinzione considerandoli vanità, non cambiano le idee. O scriverne di altri secondo i propri desideri e non secondo la verità (che comunque hanno diritto di esprimersi) non cambia quello che è e non lo modificano. Vedere cause ed effetti è una qualità che non si acquisisce divorando lo spirito, l’energia di chi si uccide, anzi si nega in questo modo, crollando sotto il peso insostenibile dell’ingordigia. È qualcosa di innato e onesto che vive da se stesso, non secondo le qualità altrui messe come maschere. Desiderare che sia il contrario, nemmeno la parola creatrice lo potrebbe mai rendere reale, senza estinguere persino se stessa.
L’uomo è certamente pazzo: non sa fare un verme e fa Dei a dozzine.