Margherita Hack – Religione
Noi atei crediamo di dover agire secondo coscienza per un principio morale, non perché ci aspettiamo una ricompensa in Paradiso.
Noi atei crediamo di dover agire secondo coscienza per un principio morale, non perché ci aspettiamo una ricompensa in Paradiso.
Impara ad amare con dolcezza, ad amare con prudenza, ad amare con fortezza.
Io definisco l’ateo come a una persona che entra in una casa, trova una tavola imbandita di cibi succulenti, approfittando ne mangia a sazietà, e poi dice a e stesso: Chi ha preparato questi cibi non esiste.
Sii con Dio come l’uccello che sente tremare il ramo e continua a cantare perché sà di avere le ali.
L’uomo è un prigioniero che non può aprire la porta della sua prigione e scappare… deve aspettare; e non è libero di gestire la sua vita finché Dio non lo chiama.
Tante volte le nostre limitatezze ci portano a pensare e dire che Dio non interviene. Lui interviene sempre. Dobbiamo solo attendere i suoi tempi, ed i suoi tempi sono sempre giusti!
Come le virtù allontanano i vizi1- Dove è amore e sapienza, ivi non è timore né ignoranza.2- Dove è pazienza e umiltà, ivi non è ira né turbamento.3- Dove è povertà con letizia, ivi non è cupidigia né avarizia4- Dove è quiete e meditazione, ivi non è affanno né dissipazione.5- Dove è il timore del Signore a custodire la sua casa, ivi il nemico non può trovare via d’entrata.6- Dove è misericordia e discrezione, ivi non è superfluità né durezza.