Carlos Ruiz Zafón – Religione
L’essere umano crede come respira, per sopravvivere.
L’essere umano crede come respira, per sopravvivere.
Il fuoco che Gesù è venuto a gettare sulla terra, è il fuoco del divino amore che deve afferrare gli uomini.
La religione come ogni forma di credenza non ha avvenire e risulta una vuota illusione senza futuro, per il quale nel tempo presente bisogna lavorare, seppure lentamente e gradualmente, per affermare il primato della ragione. Da questo punto di vista la religione non solo aiuta a crescere ma rappresenta un freno a cui bisogna liberarsi.
La nostra concezione di Dio deriva dall’antico dispotismo orientale, ed è una concezione indegna di uomini liberi. Non ha rispetto di sé stesso chi si disprezza e si definisce miserabile peccatore […] Non bisogna rimpiangere il passato o soffocare la libera intelligenza con idee che uomini ignoranti ci hanno propinato per secoli. Occorre sperare nell’avvenire e non voltarsi a guardare a cose ormai morte che, confidiamo, non rivivranno più in un mondo creato dalla nostra intelligenza.
È un fatto comune al sorgere e al primo sviluppo di ogni grande corrente religiosa che la situazione della donna subisca una depressione.
Quando pioveva forte, Max aveva l’impressione che il tempo si fermasse. Era come un momento di tregua durante il quale egli poteva interrompere qualunque cosa e mettersi semplicemente alla finestra a contemplare per ore lo spettacolo di quell’infinito velo di lacrime del cielo.
Dio vuole la salvezza di tutti attraverso la conoscenza della verità. La salvezza si trova solo nella verità. (Catechismo della Chiesa Cattolica, 851)