Daniele Luttazzi – Religione
Se Dio avesse voluto che credessimo in lui, sarebbe esistito.
Se Dio avesse voluto che credessimo in lui, sarebbe esistito.
La cieca necessità metafisica, certamente la stessa sempre e dovunque, non potrebbe produrre la varietà delle cose. Tutta quella diversità delle cose nella natura, che troviamo adatte a tempi e luoghi differenti non può derivare da altro che dalle idee e dalla volontà di un Essere che esiste necessariamente.
Nessun uomo dovrebbe mendicare in ginocchio, nessuna donna dovrebbe subire violenza, nessun bambino dovrebbe soffrire malattie e fame. Come nessun Dio dovrebbe morire in croce.
È come se fossimo la clonazione di Dio, noi siamo il percorso di un neurone di Dio.
L’uomo bianco ha scoperto la Croce per mezzo della Bibbia, ma l’uomo di colore ha scoperto la Bibbia per mezzo della Croce.
Dio conosce i segreti del cuore.
Cerchiamo le strade giuste, quando ci perdiamo, vagando per strade a volte sbagliate, in cerca di noi stessi, della nostra identità, della nostra serenità, e dell’amore che ci manca. Ma non accettiamo, non capiamo che tutto quello che ci serve, e che ciò di cui abbiamo bisogno è nell’amore di Dio.