Plutarco – Religione
Uno Spartano domandò a un sacerdote che voleva confessarlo: “A chi devo confessare i miei peccati, a Dio o agli uomini?” “A Dio”, rispose il prete. “Allora, ritirati, uomo”.
Uno Spartano domandò a un sacerdote che voleva confessarlo: “A chi devo confessare i miei peccati, a Dio o agli uomini?” “A Dio”, rispose il prete. “Allora, ritirati, uomo”.
Non c’è Dio, la Natura è sufficiente a se stessa; in nessuna guisa ha essa bisogno d’un autore.
Buddha dice: muoviti nel mondo celebrando, danzando, cantando, simile a un’ape; va da fiore a fiore, soltanto attraversando tutte le esperienze diventi maturo.
Se Dio esiste, chi è? Se non esiste, chi siamo?
Il numero sette rappresenta la pienezza di Dio.
Non si può parlare di fede senza includere il perdono, ma si può perdonare anche senza includere la fede.
Un racconto orientale narra che una volta, la quercia chiese al mandorlo di parlare di Dio. Fu l’occasione in cui il mandorlo fiorì per la prima volta.