Albert Camus – Religione
L’assurdo è un peccato senza Dio.
L’assurdo è un peccato senza Dio.
È l’uomo che fa la religione, e non è la religione che fa l’uomo.
Parlare di Dio, professarlo e venderlo come assoluta certezza, è così facile. Viverlo poi in quella candida dimensione del giusto, che è quella del perdono e della comprensione che abbiamo sempre professato e sentito, per taluni fedeli è pura utopia. La complessità di tutte quelle parole vendute come certezza, diventano carta straccia se non riusciamo ad esserne l’esempio.
Meraviglioso sia ogni vostro momento. Dio vi tenda la sua mano e accompagni il vostro cammino verso l’amorevole destino.
Una vita religiosa è una lotta, non un inno.
L’ignoranza dei preti è il più grande flagello del mondo.
Quando vogliamo credere a qualcosa che non riusciamo a toccare o a vedere, quando vogliamo compiere un’azione, riconducibile, a un fatto, che non è ancora accaduto, ma che potrebbe accadere, dobbiamo fare un atto di fede, un: “c’è, ma non si vede”, come accade in un trucco di magia. La maggior parte delle persone pensa, che l’atto di fede, implichi religiosità, io penso, che l’atto di fede, sia semplicemente magia.