José Luis Rodríguez Zapatero – Religione
La religione non è l’oppio dei popoli ma il tabacco.
La religione non è l’oppio dei popoli ma il tabacco.
Sto perdendo la fede… non so se per un condizionamento esterno, oppure per il semplice fatto che quando invoco Dio non risponde mai nessuno… E allora perdo ogni speranza, non so più a chi credere! Anzi, c’è qualcuno: me stessa!
Dio non è lontano da ognuno di noi. Vive in noi e con noi, e se abbiamo speranza nel domani, voglia di vivere e non mollare “lui” non ci abbandonerà, ma ci aiuterà a superare tutto poiché noi siamo amati da Dio come figli e da tali dobbiamo amarlo come un padre.
Gli uomini sono esseri deboli ed imperfetti e bisogna avere la forza di accettare che non daranno mai la gratificazione che ci aspettiamo. Senza gratificazione neanche tu, che sei più di un uomo, potresti vivere. Solo un Dio potrebbe reggere un simile peso e, per quanto tu ti sforzi non sarai mai un Dio. Io credo che se un Dio un giorno deciderà di farsi carico di tutto questo peso, sarà questa la causa della sua morte.
Poiché apparteniamo a Cristo, deve prevalere in noi la gioia.
Credo che se Dio non avesse creato la donna, non avrebbe avuto senso vivere.
Il demonio maschera sempre il suo odio per l’armonia della voce con quello reale che ha per l’autenticità e la valutazione esatta della sua realtà, che le parole a volte esprimono, scambiandola per un giudizio, chiedendo sempre a Dio suo padre e ai suoi servi di salvarlo. Ma chi li salverà da loro stessi, dall’autodistruzione?