Josefa Segovia – Religione
È di Cristo chi porta il sigillo della carità e dell’amore, la misura dell’amore è la misura della nostra unione con Cristo. Più amore? Più Cristo. Meno amore? Meno Cristo.
È di Cristo chi porta il sigillo della carità e dell’amore, la misura dell’amore è la misura della nostra unione con Cristo. Più amore? Più Cristo. Meno amore? Meno Cristo.
Io credo che Dio sia sempre presente nei miei libri, attraverso i quali vuole che diffonda il suo messaggio. E io mi meraviglio di questo miracolo che si ripete in ogni mia opera.
I Santi non sono tali perché immuni da colpe dinnanzi a Dio, ma perché hanno saputo lavare gli altri dal peccato.
Chi penserebbe a Dio se non ci fosse il male nel mondo?
Ma se i morti sono in Paradiso, perché portare i fiori al cimitero?E se malauguratamente fossero all’inferno perché illuminarli con futili lumi di cera? Potrebbero forse guardarci indignati?Se l’anima vive ed è invisibile non sarebbe meglio rimembrarli col pensiero anch’esso invisibile e intoccabile?E se l’anima sopravvive alla morte perché li chiamiamo defunti?
Un saggio mi disse questo: “Anche io son stato avvicinato da dio, ma gli ho dato il due di picche”.Poi viaggiai il mondo per osservarlo meglio, ma uomo e donna si lanciavano due di picche a vicenda, pregando dio per il perdono. Ora vi dico: “giocate bene le vostre carte!”
Con le braccia aperte, spalancate, inchiodate ad una croce hai accolto su di te ogni tenebra di questo mondo, con il tuo capo hai squarciato i cieli e sei salito al cielo, ricordando all’umanità il tuo sacrificio d’amore. Nulla è importante come questo avvenimento, dare la vita per i propri amici, dare la vita per la remissione dei peccati, dare la vita per noi per allontanarci dalle tenebre e rinascere in nuova luce.