Giovanni Evangelista – Religione
Ecco, io vengo come un ladro; beato chi veglia e custodisce le sue vesti per non andare nudo e non lasciar così vedere la sua vergogna.
Ecco, io vengo come un ladro; beato chi veglia e custodisce le sue vesti per non andare nudo e non lasciar così vedere la sua vergogna.
Le prostitute sono più vicine a Dio delle donne oneste: han perduto la superbia e non hanno più l’orgoglio. Non si gloriano di quel nulla di cui la matrona si onora. Posseggono l’umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo.
Non si può essere giusti solo con quelli che si amano. Anzi, si può, solo che non conviene mai. Più grandi sono il potere e l’autorità che lo fanno, più grande è la catastrofe che ne consegue.
Chi sa di essere amato, ama e chi è amato ottiene tutto, specialmente dai giovani.
La fede che non dubita non è fede.
Fra gli angeli di Dio il più servizievole è Lucifero. Intrappolato irrimediabilmente nei suoi infiniti tentativi, illustra il “male” all’uomo, concedendogli implicitamente dettagliata conoscenza senza riuscire a scalfirne le scelte finali.
Poiché apparteniamo a Cristo, deve prevalere in noi la gioia.