Carlo Maria Martini – Religione
Dobbiamo entrare nella preghiera come poveri non come possidenti.
Dobbiamo entrare nella preghiera come poveri non come possidenti.
Coraggio, coraggio sempre: non stanchiamoci mai di fare il bene e Dio sarà con noi.
La conoscenza è fatta di una materia più dura di quella della fede sicché, quando si urtano, è la fede a spaccarsi.
Il legame è canonico, ma il cuore è laico.
Spirito santo insegnami a toccare il cuore di Dio, e niente mi sarà precluso.
Non può cessare di essere solo perché in Suo nome vengono commesse orribili immoralità o brutalità inumane. È tollerante. È paziente, ma anche terribile. È l’essere più esigente del mondo e del mondo che verrà. Adotta con noi lo stesso metro che noi usiamo con il nostro prossimo, uomini e bestie.
Non temere la tempesta che rugge a te d’intorno, poichè a misura che l’inverno sarà più rigido, la primavera più bella e più ricca di fiori ed il raccolto più abbondante.