Heinrich Böll – Religione
Gli atei annoiano perché parlano sempre di Dio.
Gli atei annoiano perché parlano sempre di Dio.
Tutti i peccati sono dei tentativi di colmare dei vuoti.
Non si è mai soli davanti al mistero della sofferenza: si è col Cristo che dà senso a tutta la vita. Con Lui tutto ha un senso, compresi il dolore e la morte.
Tutte le forme di religione organizzata si somigliano dal punto di vista sociale per alcuni aspetti. Ciascuna di esse pretende di essere l’unica custode dell’autentica verità. Ciascuna pretende di pronunciarsi in quanto suprema autorità su tutte le questioni etiche. E ciascuna ha richiesto, preteso, o ordinato allo Stato di sottoscrivere il suo specifico sistema di divieti. Nessuna Chiesa ha mai rinunciato alla rivendicazione di esercitare per diritto divino un controllo assoluto sulla vita morale dei cittadini. Se la Chiesa è troppo debole, ricorre a mezzi indiretti per trasformare il proprio credo e le proprie regole in legge. Se è forte, si serve della tortura.
Se io credessi in Dio come dicono (non con i fatti) di crederci certi preti sarei già in Paradiso.
Le religioni sono inutili. A Dio ci si avvicina con la fisica teorica o la musica, e questo è tutto ciò che so di Dio.
Grazie per il continuo sostegno. Grazie per la tua costante presenza. Grazie per le tue immense Grazie. Grazie per la tua infinita misericordia. Grazie per la fiducia che hai. Grazie per la tua dolcezza. Grazie per la tua pazienza. Grazie per la tua considerazione. Grazie per le tenebre che allontani. Grazie per la luce che apporti. Grazie per tutto quello che stai facendo nella mia vita. Grazie Gesù!