Karl Marx (Carlo Marx) – Religione
La religione è il singhiozzo di una creatura oppressa, il sentimento di un mondo senza cuore, lo spirito di una condizione priva di spirito. È l’oppio dei popoli.
La religione è il singhiozzo di una creatura oppressa, il sentimento di un mondo senza cuore, lo spirito di una condizione priva di spirito. È l’oppio dei popoli.
Le prostitute sono più vicine a Dio delle donne oneste: han perduto la superbia e non hanno più l’orgoglio. Non si gloriano di quel nulla di cui la matrona si onora. Posseggono l’umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo.
Il tempo è un gran legalizzatore, anche nel campo della morale.
Osserva la religione che dagli avi ti fu tramandata, ma pensa essere splendidissimo sagrificio ed il più grande dei culti mostrarsi ottimo e giustissimo: poiché è più credibile che Dio immortale accolga i voti dell’uomo fornito di tali qualità di quello che di chi tutta la religione fa dipendere da pingui sagrificii.
La fede è un’alleata preziosa nel cammino verso la verità.
Dio muove il mondo per amore. Tu apri la mano e dai quanto occorre, il necessario.
Il coraggio laico vince se dialoga con i cattolici.