Silvana Stremiz – Religione
Non è il cristianesimo a renderci buoni o capaci di perdonare; ma è il tipo di persona che noi siamo e renderci capace.
Non è il cristianesimo a renderci buoni o capaci di perdonare; ma è il tipo di persona che noi siamo e renderci capace.
I miracoli così come definiti dalla chiesa non esistono. Esistono invece manifestazioni straordinarie “miracolose” come guarigioni improvvise anche molto eclatanti; ma questo non è dovuto ad un intervento “divino”, bensì alla straordinaria capacità, all’enorme intensità con la quale il “miracolato” crede nella sua guarigione per cui questo avviene. Queste straordinarie capacità, questa incrollabile fede, sono doti rarissime negli esseri umani. La quasi totalità degli individui pur desiderando, anche intensamente, che avvenga il “miracolo” della loro guarigione, purtroppo, nello stesso tempo no ne sono convinti; ci sperano ma non ci credono. Al contrario di quei pochissimi che vogliono e credono, senza tentennamenti, con tutte le loro forze nella loro guarigione. Per quello che riguarda i miracoli sanciti dalla chiesa; qualcuno ha detto: non credo nei miracoli; ci crederò soltanto quando un arto amputato ricrescerà. Ma questo non si è mai verificato!
Il cuore è una lastra di ghiaccio quando ferito dall’amore, pronto a sciogliersi al calore…
Un’emozione non è per sempre, è adesso. Se non la cogli, se non la vivi,…
Giustamente gli antichi dicevano che pregare è respirare. Qui si vede quanto sia sciocco parlare di un “perché”. Perché io respiro? Perché altrimenti morirei. Così con la preghiera.
Un amico è colui che sente il rumore dei tuoi silenzi, nei tuoi silenzi sente il rumore della tua anima.
Incontrandoti mi sono ritrovata in una dimensione migliore.