Flaminia Momigliano – Religione
Come può un negativo vincere per sempre su un positivo? Egli infatti segue la via del male che di per sè è una forza autodistruttiva.
Come può un negativo vincere per sempre su un positivo? Egli infatti segue la via del male che di per sè è una forza autodistruttiva.
Il dito di Dio.Padre, figlio e Spirito Santo.Ovvero: uomo, spirito, Dio.Una Triade indivisibile dalla cui fusione “nasce” il Quarto.L’Uno, il principio di tutti i principi, infinito ed eterno, inglobante sia il micro che il macrocosmo.Esistente e preesistente, causa prima di tutte le cause.In una parola: Dio.Il dito di quel Dio Creatore della cappella Sistina che emana da sé stesso, non crea, tutto quanto a lui si riconduce col tempo e nel tempo e fuori dal tempo.
Crisi vocazionale. Sono ancor’in molti a ricevere la chiamata, purtroppo però c’è sempre meno banda.
Non si rammarichi chi porta a termine un’opera e deve lasciare ad altri l’onore di averla compiuta. Il cielo sorride benigno ai generosi e li protegge.
Il credere non può nuocerti. Il non credere può rendere tutto più difficile.
Tutte le religioni sono d’accordo su un punto.L’apice della propria esistenza, della felicità, della concentrazione, della conoscenza, dell’impegno, di ciò che la religione ci dice che dobbiamo fare… quell’apice è sempre la morte.
Come il ferro, la fede è forte, ma anche facile a spezzarsi. Può sopportare l’enorme peso del dubbio, eppure basta una leggera pressione nel punto giusto per stroncarla.