Carl William Brown – Religione
Come diceva W. James le fedi religiose non sono efficaci perché vere, ma sono vere perché efficaci; producono un certo rilassamento mentale negli individui che aiuta a lenire lo stato doloroso dell’esistenza.
Come diceva W. James le fedi religiose non sono efficaci perché vere, ma sono vere perché efficaci; producono un certo rilassamento mentale negli individui che aiuta a lenire lo stato doloroso dell’esistenza.
Quando si guarda la realtà con gli occhi della Fede,è difficile riconoscere anche la più evidente delle verità.
I futuristi hanno avuto ragione nel pronosticare che la velocità avrebbe avuto un grande ruolo nello sviluppo dell’umanità, ed è perciò che si può ben capire come mai l’uomo abbia così fretta di andare a farsi fottere.
Dio non è lontano da ognuno di noi. Vive in noi e con noi, e se abbiamo speranza nel domani, voglia di vivere e non mollare “lui” non ci abbandonerà, ma ci aiuterà a superare tutto poiché noi siamo amati da Dio come figli e da tali dobbiamo amarlo come un padre.
Dio e il diavolo sono una dualità, metaforicamente, ma non troppo, come in un computer lo zero e l’uno creano un’insieme finito di immagini, parole e programmi. Eppure, adesso, è quello che dalle mie parti si definirebbe un “bauco”. Si potrebbe quindi anche usare il plurale “bauchi”.
Tutta l’arte è un vaneggio, la politica è un vaneggio; i supermercati e le autostrade, la scienza e la letteratura, la filosofia e la guerra. La religione è un vaneggio, le chiese e le sigarette. L’amore è uno dei vaneggi più grandi. Noi stessi siamo un vaneggio chimico che sta in piedi e parla per non so quale tipo di miracolo. Siamo arte, la terra è arte e un vaneggio perché l’universo è un vaneggio enorme. Questo stesso commento è un vaneggio, ma qualcuno potrebbe considerarlo poetico e quindi arte. Secondo me è arte tutto quello che contiene l’impegno di una qualsiasi parte del cervello e i sentimenti, soprattutto gli ultimi perché sono un vaneggio del cervello e aiutano a produrre arte, più grande è il sentimento, più grande è il vaneggio, più grande è l’opera. Oggi mi andava di pensarla così, domani potrei anche pensarla in modo diverso, ma credo di no, ne sono quasi certo.
L’uomo è soltanto un errore di Dio? Oppure Dio è soltanto un errore dell’uomo?