Samuel Butler – Religione
Un Dio onesto è la più nobile opera dell’uomo.
Un Dio onesto è la più nobile opera dell’uomo.
Il credere non è un bisogno, è semplicemente un “sentire”. Le nostre credenze vertono su ciò che “crediamo” meglio per noi stessi.
Se ti senti tormentato, oppresso da colpe o tentazioni, non affannarti, da solo non puoi uscirne. Abbandonati serenamente a Gesù dicendo signore pensaci tu, tu lo sai… (questa è la nostra fede)
Credente: persona che mendica al cielo ciò che non possiede in terra.
L’uomo non è che un episodio, un momento nel destino universale.
Sento, o cari miei, il peso della mia lontananza da voi e il non vedervi e il non sentirvi mi cagiona pena […].
La principale fonte dei conflitti odierni tra le sfere della religione e della scienza sta tutta in questa idea di un Dio personale. Nella lotta per il bene morale, i maestri della religione debbono avere la capacità di rinunciare alla dottrina d’un Dio personale, vale a dire rinunciare alla fonte della paura e della speranza, che nel passato ha garantito ai preti un potere così ampio.