Carl Gustav Jung – Religione
La parola credere è una cosa difficile per me. Io non credo. Devo avere una ragione per certe ipotesi. Anche se conosco una cosa non è detto che debba crederci.
La parola credere è una cosa difficile per me. Io non credo. Devo avere una ragione per certe ipotesi. Anche se conosco una cosa non è detto che debba crederci.
L’unica religione che accetto è quella che mi fa riflettere e non impone. Quella che mi fa condividere con gli altri per ricevere dagli altri.
In ogni caos c’è un cosmo, in ogni disordine un ordine segreto.
Impara da Cristo, o cristiano, come tu lo debba amare.
Il problema della pedofilia non riguarda sicuramente solo i preti, riguarda i protestanti riguarda gli ebrei riguarda gli islamici, riguarda… allora non è un problema della casta sociale della categoria…non si parla mai degli abusi sessuali che fanno i musulmani nei paesi… per giunta dopo che le bambine vengono ucci… vengono violentate vengono uccise perché sono impure.Quindi il problema non è la categoria sociale, ci sono i panettieri, i medici, i pediatri, i magistrati, i maestri, di tutto di più.
San Pietro, San Pietro, sei sicuro di sapere cosa apre quella chiave?
L’anima non è di oggi. Essa conta milioni di anni. Ma la coscienza individuale è solo il fiore e il frutto di una stagione, germogliato dal perenne rizoma sotterraneo…