Ovidio (Publio Ovidio Nasone) – Religione
È conveniente che esistano gli dei, e, siccome è conveniente, lasciateci credere che esistano.
È conveniente che esistano gli dei, e, siccome è conveniente, lasciateci credere che esistano.
Io allora ho proclamato i morti ormai trapassati più beati dei vivi ancora in vita e più beato di entrambi chi non esiste ancora e non ha ancora visto il male perpetrato sotto il sole.
La cieca necessità metafisica, certamente la stessa sempre e dovunque, non potrebbe produrre la varietà delle cose. Tutta quella diversità delle cose nella natura, che troviamo adatte a tempi e luoghi differenti non può derivare da altro che dalle idee e dalla volontà di un Essere che esiste necessariamente.
Quando non si capisce nulla e la nebbia è totale; quando si dubita di sé e di tutti, il rifugio più sicuro è il Padre Nostro.
La mitezza è la forza più travolgente della storia, che non paga mai il male con il male, ma vince con il bene.
Non esiste fede incrollabile se non quella che può guardare la ragione faccia a faccia in tutte le epoche dell’Umanità.
Il credo di ognuno va ritenuto santo o empio solo in ragione dell’obbedienza o della riottosità e non in ragione della verità o della falsità.