Francis Bacon (Francesco Bacone) – Religione
L’ateismo è più sulle labbra che nel cuore dell’uomo.
L’ateismo è più sulle labbra che nel cuore dell’uomo.
Ciò che un cristiano fa è sua propria responsabilità, ma ciò che fa un singolo ebreo viene fatto ricadere sulle spalle di tutti gli ebrei.
Non dalla spada né dalla rossa lancia difendimi, o signore, ma dalla speranza.
Non sono portatore di nessuna religione. Per me le religioni sono come grandi multinazionali che vendono tutte la stessa cosa: un percorso omologato alla ricerca della divinità. Le religioni possono aiutare nella fase iniziale del percorso, ma poi vanno superate se non si vuole fermarsi, perché se si cerca Dio fuori, si perde la propria divinità: siamo tutti esseri portatori della divinità, della buddità. Le nuove generazioni dovranno diventare sacerdoti di se stessi, senza adorare nessun Dio se non quello dentro di sé. La ricerca della propria divinità interiore è un percorso individuale che passa attraverso la figura di un maestro, per avere la guida necessaria a risvegliare gradualmente, e coltivare, il proprio maestro interiore.
Oltre il visibile, regna la fede.
Quando parlo di non definirsi in un concetto intendo dire di non cercare di allontanarsi da qualcosa con l’esatto opposto che finisce per essere spinto dallo stesso principio.
Gli dei sono nei cieli mentre gli esseri umani sono in terra oppure sotto terra.