Mariarosaria Ambrogio – Ricchezza & Povertà
Infarciti del superfluo, ma terribilmente inconsistenti; così diventano gli uomini che non mirano all’essenziale.
Infarciti del superfluo, ma terribilmente inconsistenti; così diventano gli uomini che non mirano all’essenziale.
Viviamo in un epoca dove mezzo mondo considera necessario il superfluo, e il resto muore per mancanza del necessario!
Non essere triste, non essere cieco, non essere stanco. Se non trovi la forza, guarda all’orizzonte, riconoscendoti in un granello di polvere davanti all’infinito; quando non sai quale strada prendere, fermati, e guarda lassù in cielo, il Signore è la nostra Via. Quando pensi di non avere abbastanza fede, ricordati di guardare negli occhi di un bambino, e comprenderai subito quanto sia tenera e disarmata l’esistenza umana, e quanto sia impossibile difenderla da soli. Non è facile, ma prova ad osservare il tuo tempo, con l’entusiasmo di un adolescente che è pronto ad affacciarsi alla vita, ora, in questo preciso istante, ricomincia ancora una volta, e non fermarti mai, se non per ripartire.
L’avidità è come una foglia portata via dal vento… Dovunque cada non produce frutti.
Checché se ne dica Berlusconi, come tutti i ricchi, non puòessere generoso. Se fosse generoso non sarebbe ricco.
C’è povertà, tanta povertà, d’anima in questo mondo fatto di materia!
Le persone celebri sono sempre ricche o possono anche essere povere? Io una volta ho conosciuto Coco Chanel e gli ho dovuto pagare la pizza.