Cinzia Nateri – Ricchezza & Povertà
Non esiste povertà peggiore di quella dell’anima.
Non esiste povertà peggiore di quella dell’anima.
La molteplicità dell’io: ricchezza o dannazione?
Chissà perché molto spesso chi è ricco alla domanda su quanto interesse dà al denaro risponde: “nessuna”.
La ricchezza in mano ad un giovane, è come un rasoio in mano ad un bambino.
Il ricco dice al povero che i suoi denari non fanno la felicità, ma allora perché si ostina a tenerli.
Il denaro rende l’uomo libero di essere schiavo.
L’esser contenti è una ricchezza naturale, il lusso è una povertà artificiale.