Cinzia Nateri – Ricchezza & Povertà
Non esiste povertà peggiore di quella dell’anima.
Non esiste povertà peggiore di quella dell’anima.
Eravamo così poveri che a Natale il mio vecchio usciva di casa, sparava un colpo di pistola in aria, poi rientrava in casa e diceva: spiacente ma Babbo Natale si è suicidato.
Gli amici, le persone che amo, la passione per la vita e sorridere mentre amo anche un raggio di sole, in queste cose comprendo davvero che basta poco per essere più di un istante felice. Non sono ricca, non ho tutto ma è in questi lunghi istanti che mi sento di aver tutto quello che mi arricchisce dentro.
Sono i tuoi gesti e ciò che sei in grado di dare che fanno capire…
Ho imparato che chi ha potere vuole ancora potere e chi ha nulla cerca di non cadere.
Non serve avere una fede al dito se non si è legati dentro.
C’è un motivo se i ricchi non riescono ad essere felici: hanno già la loro ricchezza. Chi è povero invece, si arricchisce di una sola cosa: dell’amore. E questo non glielo può portar via davvero nessuno.