Jean-Paul Malfatti – Ricchezza & Povertà
Chi fuma erba finisce nella merda; chi gliela vende più e più ricco si rende.
Chi fuma erba finisce nella merda; chi gliela vende più e più ricco si rende.
Anche nella morte esistono differenze sociali. Ci sono funerali di prima e seconda classe, così come sontuose cappelle e miseri tumuli di terra.
Dio: un eterno sogno per i credenti; un incubo inevitabile per gli atei; l’ambiguità nascosta degli agnostici; la solita vecchia scusa per fare guerre o creare contrasti tra gli uomini.
Il Dio degli africani è nero; dei caucasici, bianco; degli asiatici, giallo; degli atei, trasparente; e dei gay, arcobaleno.
Il denaro può comprare la buccia di molte cose, ma non il seme. Può darvi il cibo ma non l’appetito, la medicina ma non la salute, i conoscenti ma non gli amici, i servitori ma non la fedeltà, giorni di gioia ma non la felicità e la pace.
È dall’adolescenza che mi fuma il cervello nel cercare di capire perché ai falsi moralisti e agli pseudo-virtuosi piace farsi i cazzi altrui piuttosto che i propri.
Un uomo non è un uomo solo perché ha un paio di polpette e una crocchetta premute tra le gambe. Un uomo è un uomo quando ha il coraggio di staccarsi dal suo ossessivo e sfrenato maschilismo, una vanità e una presunzione smisurate che non servono a nient’altro che ingigantire la sua insensibilità e la sua aggressività, soprattutto verso le donne e i bambini.