Pier Paolo Pasolini – Ricchezza & Povertà
I beni superflui rendono superflua la vita.
I beni superflui rendono superflua la vita.
I soldi fanno grandi gli uomini ma ricorda che la salute non si può comprare.
La gente ha bisogno di credere in qualcosa di superiore, di avere degli idoli e dei signori che comandino, è per questo che più dei due terzi dell’umanità vive in povertà.
Fermatevi sospettosi e pavidi di fronte ad ogni bene fortuito: l’esca alletta fiere e pesci e li inganna. Li credete doni della fortuna? Sono trappole.
Se ci fosse chi riesce a vivere senza mai servirsi del denaro, lo Stato esiterebbe a chiedergliene. Ma il ricco, per non fare paragoni spiacevoli, è sempre colluso con l’istituzione che lo fa ricco. In termini assoluti, più soldi corrispondono a minor virtù, poiché il denaro si insinua tra l’uomo e i suoi obiettivi e glieli ottiene, però a scapito della sua onestà. Mette a dormire molte domande alle quali quell’uomo altrimenti avrebbe dovuto rispondere, mentre la sola domanda che gli pone è dura e superflua, come spendere.
Chi si scandalizza è sempre banale: ma, aggiungo, è anche sempre male informato.
Accusare di corruzione me è come arrestare madre Teresa di Calcutta perché una bambina del suo istituto ha rubato una mela.