Giorgio Manganelli – Ricchezza & Povertà
Io amo i poveri e soffrirei in un mondo senza poveri. I poveri sono le brioches dell’anima.
Io amo i poveri e soffrirei in un mondo senza poveri. I poveri sono le brioches dell’anima.
Come dicevano i latini, il denaro non ha odore, ma chi ne ha troppo puzza comunque.
Benvenuti, nell’era di lustrini sgocciolantidi sinfoniche bugiarde meravigliedove i Papi riempion d’acque sante le piscineper i fedeli e per le figlie. Benvenuti nell’era del: coito ergo suvpuoi averlo anche tu, costa poco poco, se lo paghi doppiamente solo un anno dopo, ma voi mette!. Meglio una bionda oggiche tua moglie domani. Guardala oggi, pensa domani!.Venite, non abbiate paura. Se l’economia è in crisila fame è la migliore cura. Abbiamo oggi per voifame di ottima qualità, fame di finissima fattura,Gratis, esentasse. E per i manager, per i manager rampantiabbiamo un piano speciale: il sole 24 ore.Così la notte sparirà e finalmente voi non sognerete piùperché questa è l’era del grande… Boom!.
Se l’ozio è il padre di tutti i vizi, il denaro è quello di tutte le dipendenze.
Un artista, nel suo intimo, è sempre un avventuriero.
Senza voce urli forte il tuo dolore a noi, incapaci di sentire!
L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti!