Harriet Beecher Stowe – Ricchezza & Povertà
A questo mondo non si diventa ricchi per quello che si guadagna, ma per quello a cui si rinuncia.
A questo mondo non si diventa ricchi per quello che si guadagna, ma per quello a cui si rinuncia.
Dicesi età dell’oro quella in cui oro non c’era.
Quando la povertà ti dedica un sorriso, ha un solo dovere onorarla di un abbraccio.
La vera ricchezza non è materiale ma è nella stima e nell’amore che le persone nutrono in me!
Come l’acqua va sempre al mare i soldi vanno sempre in tasca a chi ne ha…
Vorrei nascere un sognatore ma povero, per strada, soffrire la fame e la sete. Non sapere dove dormire, provare un senso di dolore che mi spinga ad abbattere tutti i miei limiti. Hai presente quell’energia che sprigioni quando qualcosa di brutto e successo e non hai paura di niente per quelle 24 ore, tutti i tuoi limiti si distruggono e diventi una persona nuova? Tutto questo avere subito, da bambini ci ha dato gratificazione al momento, ma debolezza dell’animo.
Solo chi è stato povero può apprezzare appieno una sopraggiunta ricchezza.