Edmund Burke – Ricchezza & Povertà
È nell’interesse del mondo commerciale che la ricchezza possa trovarsi dappertutto.
È nell’interesse del mondo commerciale che la ricchezza possa trovarsi dappertutto.
La pietà del ricco verso il povero m’è parsa sempre ingiuriosa e contraria alla vera fratelanza umana.
I soldi… i soldi… come dividono le persone, tutto si riduce a una melodia che fa un duraturo giro sotto mani che tengono strette monete d’oro… che quando cadono fanno il rumore di una caraffa di vino che si rompe lasciando solo parole vuote, che perdono tutta la loro magia, la loro intensità.
Con i soldi in tasca ti vengono incontro tutti, anche i parenti.
È iniziato il cambiamento del mondo, la ricchezza finta è finita nella carta straccia della banconota, e le fonti che sono le vere ricchezze, stanno nelle mani del popolo, La terra è di tutti senza distinzioni di razze, religioni e poteri.
L’eccessiva ricchezza è stata causa di rovina per molti sprovveduti: è difficile infatti, nell’abbondanza, rispettare la misura.
Vorrei essere tanto ricco, per vedere se almeno così riuscissi a riempire la mia anima, ma non penso che tanti soldi possano davvero darmi quel che cerco.