Ludovico Ariosto – Ricchezza & Povertà
Più tosto che arricchir, voglio quiete.
Più tosto che arricchir, voglio quiete.
In genere nei periodi di crisi i poveri diventano molto abili in economia, ma i veri economisti rimangono comunque i ricchi.
Sarò zingaro nelle vesti, ma sono principe nel castello del mio cuore.
La gente povera non è quella che non ha un soldo in tasca, ma quella che ha un cuore solo perché è un organo vitale per la sopravvivenza umana, ma privo di ogni sentimento buono.
La più bella ricchezza è quella di un grande cuore; la più grande, la propria fede, la più sincera, l’amore!
Nel terzo mondo non hanno niente e non si lamentano mai. Probabilmente non si lamentano mai perché, non avendo niente, non c’è niente di cui lamentarsi.Allora noi perché ci lamentiamo sempre? Sarà, forse, perché abbiamo troppo?
La legge capestro del mercato.